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Viaggio in Costa Rica : Un Itinerario On the Road tra Natura, Avventura e Vita Lenta

Tempo di lettura: 8 minuti

Il Costa Rica è un paese che incanta chiunque abbia il privilegio di visitarlo. Un viaggio in Costa Rica significa riscoprire il contatto con la terra, vivere al ritmo della natura e lasciarsi trasportare dall’energia pura di un luogo dove il tempo sembra rallentare.

Con le sue spiagge incontaminate, la rigogliosa foresta pluviale e i vulcani maestosi, questo piccolo angolo di paradiso offre un’immersione totale nella natura.

Se stai cercando un viaggio autentico, zaino in spalla, percorrendo il paese da sud a nord utilizzando i mezzi pubblici, questa è la guida che fa per te.

Trovi i reels e post sulla Costa Rica sul mio profilo Instagram, e se ancora non lo fai seguimi per non perdere le prossime idee di viaggio!

Arriva fino alla fine dell’articolo per scoprire consigli e suggerimenti per organizzare al meglio il tuo viaggio.

Ma prima di iniziare ti dico giusto due parole su chi sono e cosa faccio:

viaggiare in solitaria

Mi chiamo Arianna, nella vita lavoro come travel content creator freelance.
Che cosa faccio quindi? Mi occupo di promozione turistica per enti del turismo, promuovo strutture ed esperienze attraverso contenuti sul mio blog e sui social, inoltre tengo consulenze one to one per tutte quelle persone che come me sognano di poter lavorare online attraverso un blog. 

ll resto del tempo viaggio alla scoperta dei posti più belli della mia Toscana, giro il mondo zaino in spalla, bevo caffè americano, pratico yoga e mi perdo tra i colori del tramonti. 

Sicurezza in Costa Rica e costi 

Viaggiare in Costa Rica zaino in spalla è relativamente sicuro. 

La popolazione è accogliente e ospitale, e i crimini contro i turisti sono rari. Tuttavia, è sempre consigliabile prendere precauzioni di base, come non esporre oggetti di valore e fare attenzione nelle grandi città e nelle aree più affollate.

Per quanto riguarda i costi, viaggiare con i mezzi pubblici in Costa Rica è accessibile, ha sicuramente costi più alti rispetto all’Asia ma con le giuste accortezze tutto è fattibile.

Gli autobus sono affidabili e collegano quasi tutte le principali destinazioni del paese. Il costo di un biglietto per un viaggio di lunga distanza può variare tra i 10 e i 30 dollari, mentre gli alloggi per chi viaggia con budget limitato vanno da 20 a 30 dollari a notte per un ostello o una guesthouse.

I pasti locali, come il “casado” (piatto tipico con riso, fagioli, carne o pesce e verdure), sono economici e gustosi.

Puoi aspettarti di spendere tra i 15 e i 20 dollari per un pasto abbondante nei ristoranti tipici.

Arrivare in Costa Rica è più semplice di quanto si possa immaginare, grazie a diverse opzioni di viaggio. Se stai pianificando la tua avventura, ecco i principali metodi per raggiungere questo splendido paese.


Arrivare in Costa Rica in Aereo


Il metodo più comune per raggiungere il Costa Rica è ovviamente via aereo. Il paese ha due principali aeroporti internazionali:


Aeroporto Internazionale Juan Santamaría (SJO): Situato vicino a San José, la capitale del paese, è l’aeroporto più trafficato e meglio collegato. Da qui, è facile spostarsi verso qualsiasi parte del Costa Rica grazie agli autobus o ai voli interni.


Aeroporto Internazionale Daniel Oduber Quirós (LIR): Si trova a Liberia, nella regione nord-occidentale del Costa Rica, vicino alla provincia di Guanacaste.

Questo aeroporto è perfetto se stai pianificando di esplorare le bellissime spiagge del Pacifico settentrionale o i parchi nazionali della zona.


Entrambi gli aeroporti sono ben serviti da voli diretti provenienti da diverse città degli Stati Uniti, del Canada e dell’Europa. Ad esempio, molte compagnie aeree offrono voli diretti da città come Miami, New York, Los Angeles, Toronto, Madrid e Francoforte.


Arrivare in Costa Rica via Terra


Se stai già viaggiando in Centro America, puoi arrivare in Costa Rica via terra da paesi confinanti come Nicaragua o Panama. Ecco i principali punti di ingresso:
Da Panama: Puoi attraversare la frontiera a Paso Canoas, il valico più utilizzato e situato nella parte meridionale della Costa Rica, vicino alla città di David in Panama. Un’altra opzione meno trafficata è il confine di Sixaola, più a est, che è ideale se stai viaggiando verso la costa caraibica del Costa Rica.


Da Nicaragua: Il principale valico di frontiera è Peñas Blancas, la frontiera che abbiamo scelto noi per lasciare il paese, che collega la città nicaraguense di Rivas con la parte settentrionale del Costa Rica. Questo valico è particolarmente popolare per chi viaggia da o verso località come San Juan del Sur o Ometepe in Nicaragua.


Come Spostarsi in Costa Rica dopo l’arrivo


Una volta arrivato in Costa Rica, hai diverse opzioni per spostarti nel paese:
Autobus pubblici: Sono economici e coprono praticamente ogni angolo del Costa Rica. Se stai viaggiando con un budget limitato, gli autobus sono un’ottima opzione per raggiungere le principali città e le destinazioni più popolari.


Noleggio auto: Se preferisci esplorare il Costa Rica con più libertà, noleggiare un’auto è una buona scelta. Le strade principali sono in buone condizioni, e anche se alcune aree più remote possono essere un po’ difficili da raggiungere, un 4×4 risolverà ogni problema.


Voli interni: Per spostarti velocemente tra le diverse regioni del paese, puoi utilizzare voli interni tra San José, Liberia e altre destinazioni come Nosara, Tambor o Quepos.


Che tu scelga di volare direttamente o di attraversare le frontiere via terra, il Costa Rica è facilmente accessibile e ti accoglie con la sua natura mozzafiato e la sua atmosfera rilassata.

Quando andare in Costa Rica

Se ti stai chiedendo che mese andare in Costa Rica, è importante sapere che il paese ha due stagioni principali: la stagione secca e quella delle piogge.

Il periodo migliore per andare in Costa Rica è durante la stagione secca, che va da dicembre ad aprile. In questi mesi, le giornate sono soleggiate, il clima è perfetto per godere delle spiagge e dei parchi naturali, e le condizioni per fare trekking e avventure all’aria aperta sono ideali.

Tuttavia, se preferisci evitare la folla turistica e approfittare di tariffe più basse, i mesi tra maggio e novembre, durante la stagione delle piogge, potrebbero essere la scelta giusta. Nonostante le piogge pomeridiane, la natura in questo periodo è rigogliosa e meno affollata, rendendo il viaggio più tranquillo e autentico.

Quindi, il miglior mese per visitare il Costa Rica dipende dal tipo di esperienza che cerchi: per sole e avventura, scegli i mesi secchi; per immersioni nella natura lussureggiante e tranquillità, la stagione delle piogge può rivelarsi sorprendentemente affascinante.

Giorno 1-4: Puerto Jiménez e il Corcovado

Il viaggio inizia nel sud della Costa Rica, nella penisola di Osa, una delle aree più remote e selvagge del paese. Puerto Jiménez è il punto di partenza perfetto per esplorare il Parco Nazionale del Corcovado, una delle riserve biologiche più ricche al mondo. Qui avrai l’opportunità di vedere da vicino giaguari, scimmie urlatrici e tapiri, mentre esplori i sentieri della foresta pluviale primaria. Questo è un luogo dove la natura domina, e l’immersione totale nel verde ti farà sentire in pace con il mondo.

I primi giorni sono dedicati all’esplorazione di questo parco straordinario. Puoi scegliere tra escursioni giornaliere o pernottamenti più avventurosi all’interno del parco.

Le escursioni possono essere intense, ma la ricompensa è impagabile: cascate nascoste, fiumi incontaminati e incontri ravvicinati con la fauna selvaggia.

Consiglio pratico: Raggiungere Puerto Jiménez da San José è semplice utilizzando l’autobus che passa per l’autostrada Panamericana.

Il viaggio dura circa 8 ore e ti permetterà di vedere già i primi scorci del paese.

Giorno 5-7: Uvita e il Parco Marino Ballena

Proseguendo verso nord, la prossima tappa è Uvita, un piccolo villaggio costiero famoso per il suo Parco Marino Ballena, una riserva marina che prende il nome dalla forma della sua spiaggia, simile a una coda di balena, e per l’opportunità di osservare le balene che migrano in questa zona da agosto a novembre.

A Uvita, puoi rilassarti sulle spiagge di sabbia dorata o esplorare le cascate di Uvita, perfette per un tuffo rinfrescante. L’atmosfera tranquilla di questo villaggio invita al relax, ideale per chi viaggia con il ritmo lento tipico dello stile “pura vida” costaricano.

Giorno 8-10: Manuel Antonio

Proseguendo verso nord, arriverai a Manuel Antonio, uno dei parchi nazionali più visitati del Costa Rica. Anche se piccolo in termini di dimensioni, Manuel Antonio è ricco di biodiversità, con spiagge bianchissime, foreste pluviali e percorsi che offrono vedute mozzafiato sull’oceano.

Qui, è imperdibile una visita alla Spiaggia Espadilla, perfetta per il surf e per ammirare i tramonti spettacolari. Anche le spiagge interne al parco, come Playa Manuel Antonio, offrono acque tranquille ideali per nuotare e fare snorkeling.

I sentieri interni ti porteranno attraverso foreste fitte, dove potrai incontrare scimmie cappuccine, iguane e uccelli tropicali.

Giorno 11-13: Monteverde e la Foresta Nebulosa

Dopo aver esplorato la costa, è il momento di dirigersi verso l’interno del paese. Prendi un autobus fino a Monteverde, famosa per la sua foresta nebulosa. L’aria fresca e umida, le fitte nebbie che avvolgono gli alberi e il suono incessante della natura rendono questo posto magico.

Le escursioni in questa zona ti porteranno attraverso ponti sospesi e sentieri mozzafiato, dove potrai scoprire la biodiversità della foresta tropicale. La riserva di Monteverde è perfetta per chi ama il birdwatching, con la possibilità di avvistare il quetzal, uno degli uccelli più rari e belli del mondo.

Giorno 14-16: La Fortuna e il Vulcano Arenal

Il viaggio prosegue verso La Fortuna, una città famosa per il maestoso Vulcano Arenal.

Il vulcano, ancora attivo, è circondato da una foresta rigogliosa e offre innumerevoli attività all’aperto, come trekking, bagni nelle sorgenti termali e passeggiate tra cascate. Una delle cascate più iconiche è la Cascata La Fortuna, dove puoi fare un tuffo nelle acque limpide e ammirare la potenza della natura.

Non perderti una visita alle sorgenti termali naturali, che si trovano ai piedi del vulcano. Dopo giorni di escursioni e avventura, rilassarti in queste acque calde circondate dalla foresta sarà un’esperienza indimenticabile.

Giorno 17-18: Tamarindo e la Costa del Pacifico

Termina il tuo viaggio nella regione nord-occidentale, nella vivace cittadina costiera di Tamarindo. Famosa per le sue spiagge perfette per il surf, come Playa Tamarindo, questo è il luogo ideale per chiudere il viaggio in Costa Rica con il piede giusto. Qui potrai cavalcare le onde o semplicemente goderti il sole sulla spiaggia.

La sera, i tramonti sulla spiaggia sono uno spettacolo da non perdere: il cielo si tinge di rosso e arancione, creando un’atmosfera romantica e suggestiva.

Tamarindo è perfetto anche per una cena in riva al mare, con ristoranti che offrono pesce fresco e piatti tipici.

In conclusione, raggiungere il Costa Rica è un’avventura tanto emozionante quanto semplice, sia che tu arrivi in aereo nei suoi principali aeroporti internazionali, sia che decida di attraversare i confini via terra dai paesi vicini. Una volta qui, potrai facilmente spostarti grazie a una rete di autobus pubblici efficiente, noleggiando un’auto per maggiore libertà, o prendendo voli interni per ottimizzare i tempi.

Che tu stia esplorando le meraviglie della foresta pluviale, le coste caraibiche o le spiagge dell’oceano Pacifico, il Costa Rica offre infinite possibilità per un viaggio immerso nella natura, nella tranquillità e nella pura “pura vida”

Per altre idee e consigli clicca qui.

Buon viaggio!

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