Cuore nevralgico della Colombia Bogotà è coinvolgente vibrante e cosmopolita; una di quelle fredde città che però ti accoglie in maniera calorosa. Grazie alle vie acciottolate, le case colorate case coloniali, l’aria bohemien e il suo centro storico ricco di ristoranti, musei, hotel e bar sono certa che ti rapirà il cuore.
Una città ricca di luoghi da scoprire, e che nonostante la sua altitudine, incanta viaggiatori da tutto il mondo grazie all’atmosfera che è il mix perfetto tra modernità e storia.
Oggi scopriamo insieme come organizzare al meglio un viaggio a Bogotà con qualche consiglio su quando andare, come arrivare in città dall’Aereoporto, sicurezza e le zone migliori per dormire.
Pronto per il nostro viaggio tra i colori e la storia della capitale della Colombia?
Partiamo!
Quando andare a Bogotà Colombia
Iniziamo dalle basi: quando andare a Bogotà? Come per tutto il Sud America la nostra estate equivale al loro inverno e viceversa. Quindi se proprio hai modo di scegliere ti consiglierei di evitare i periodi che vanno da aprile a settembre ma, c’è un ma da non sottovalutare.
La città di Bogotà si trova ad un’altitudine di 2.640 m s.l.m, il che la rende una città abbastanza freddina in qualsiasi stagione.
Prediligi i mesi di ottobre-novembre e dicembre che sono quelli dove avrai più probabilità di trovare giornate calde e senza pioggia, ma anche in questo caso se deciderai di fare un viaggio a Bogotà non dimenticare mai una felpa più pesante e un k-way.
Quanto è pericolosa Bogota Colombia
Questa è una domanda che, seppure legittima, mi fa sempre molto ridere.
Come avevo già scritto nell’articolo su come organizzare un viaggio fai da te in Colombia siamo cresciuti a pane e narcos e la stramaggioranza dei noi parte prevenuta verso questo incredibile paese.
Come per ogni, e ripeto OGNI, paese del mondo si deve avere accortezza. E’ vero che ci sono destinazioni più o meno pericolose, ma è altrettanto vero che quando si va in paesi stranieri è sempre bene informarsi prima sulle regole da rispettare e su quali zone sarebbe meglio evitare in alcune ore della notte, quelle più sicure per alloggiare etc.
Questo ovviamente vale anche per Bogotà, e se vuoi scoprire le zone migliori per dormire continua a leggere i prossimi paragrafi, ma per la mia esperienza noi ci siamo stati più di 1 settimana e non abbiamo mai provato alcuna sensazione di pericolo.
Quando è pericolosa la Colombia? anche qui, dipende.
Dipende dove vai e come ti comporti. Noi l’abbiamo girata zaino in spalla per 2 mesi e mezzo tra bus e autostop e ribadisco che non ci siamo mai sentiti in pericolo o in situazioni di difficoltà.
Aeroporto Bogotà : distanza dal centro e consigli per raggiungerlo
L’aeroporto internazionale di Bogotà Colombia è El Dorado e dista dal centro circa 14 km.
Per arrivare nel centro della città hai due opzioni:
- Bus: partono ogni 10 minuti, dalla 04.30 del mattino fino alle 23.00 al costo di circa 1€ (ovviamente il costo può variare in base al tasso di cambio)
- Taxi o Uber: l’alternativa è o prendere un taxi al costo di circa 8€ oppure prenotare un Uber.
Noi essendo arrivati di notte abbiamo optato per l’Uber che dall’aeroporto al nostro ostello nel quartiere Candelaria ci è costato 5,20€ in due.
I quartieri migliori dove dormire a Bogotà
Bogotà si trova a 2640 m s.l.m, incastonata tra le vette più alte della Cordigliera Orientale delle Ande, è la terza città per altitudine del Sud America.
Una vera e propria metropoli e potrai pensare che capire quali sono i quartieri migliori per dormire può sembrare complicato, ma ti assicuro che non è affatto così.
Ti basterà seguire questo piccolo schema:
- Zona rosa e zona G: siamo nella parte settentrionale della città, qui si trovano grattacieli, hotel boutique e i locali alla moda. Questa indubbiamente è la zona tra le più sicure anche per uscire la sera, ma i costi per gli alloggi sono sopra la media.
- La Candelaria, Centro storico: questa è la zona abbiamo scelto noi entrambe le volte che siamo stati a Bogotà durante i nostri 4 mesi di viaggio, trovi tutto il racconto del nostro viaggio nelle stories in evidenza su Instagram, e che mi sento di consigliarti per il tuo soggiorno a Bogotà. Questa è la zona dei backpackers e avrai ampia scelta per l’alloggio sia per hotel che ostelli.
A livello di sicurezza spesso la Candelaria viene scartata perché pericolosa la notte, noi siamo usciti durante la notte ( senza fare tarda notte) e ammetto che non abbiamo mai avvertito situazioni di pericolo, ma come sempre si deve viaggiare in maniera responsabile.
- El Chapinero : il quartiere dall’animo bohemien con ristoranti, gallerie e caffè. Nel Chapinero si trova anche la la zona G e il distretto gay, soggiornare in questa zona di bogotà significa avere ampia possibilità di ristoranti e pub dove trascorrere la serata per non parlare della street art che colora ogni angolo del quartiere.
- Chapinero Nord / Chicò / Parco della 93: è la zona chic della città. Qui troverai alloggi prevalentemente di fascia medio alta, e seppur ben collegata dai mezzi pubblici e dalla linea TransMilenio è sicuramente una zona un po’ distante dal centro ma super sicura la notte.
- Distretto Finanziario: a sud della Candelaria e a nord del Chapinero troviamo il Centro Internacional de Bogotà, che accoglie la borsa e gli edifici per convegni e conferenze della città. Se il tuo viaggio a Bogotà è di carattere lavorativo, questa è probabilmente la zona più adatta.
Come muoversi a Bogotà Colombia
Bogotà non ha una linea della metropolitana, a differenza di altre città Colombiane come Medellin e Cali, però questo non significa che non si giri bene.
Per le zone del centro come Chapinero e centro città puoi muoverti tranquillamente a piedi. Noi abbiamo girato per la maggior parte del tempo così senza alcun problema.
Se vuoi spostarti dal centro hai due opzioni; utilizzare l’app di Uber. Anche se non è legale viene utilizzata da tutti e ha costi più bassi rispetto ad un viaggio in taxi. Oppure utilizzare il servizio di TransMilenio, che inizialmente può sembrare complicato da capire ma è fattibile.
Cibo colombiano: i piatti da non perdere
Un viaggio in Sud America significa anche immergersi in sapori e tradizioni culinarie decisamente diverse da quelle a cui siamo abituati. Ammetto che i piatti di sud e centro America non sono tra i miei preferiti. Ma come sempre si impara a conoscere una destinazione anche grazie alla sua cucina, quindi è bene provare!
Per chi come me non mangia carne lo street food è un po’ limitato; in Colombia fanno un consumo di carne assurdo, e quindi dovrai magari girare un po’ per trovare qualcosa… ma ecco si trova tutto!
Ecco alcuni e sottolineo alcuni perchè arriverà l’articolo dettagliato dello street food colombiano, piatti per vegetariani e non, da provare durante un viaggio a Bogotà Colombia.
- Arepas: semplice pasta di farina di mais dolce e fritta. Piatto per eccellenza della tradizione colombiana e puro street food. Si trova ovunque e si mangia ad ogni ora.
- Empanadas: altro must dello street food colombiano. Anch’essi di pasta di mais, sono lo sfizio da gustare mentre si è in viaggio, si possono trovare ripieni di pollo, manzo, macinato o formaggio.
- Patacones: platano verde schiacciato e fritto. Per me sono eccezionali anche mangiati da soli. Ma i Colombiani adorano mangiarlo ricoprendoli di salse oppure con avocado oppure con una salsa creola chiamata hagao a base di pomodoro e cipolla.
- Picada: la picada è un piatto di street food che contiene chorizo, bistecca e intestino. Viene servito con patate, mais, e verdure.
- Tamales: anche il tamales viene mangiato ad ogni ora del giorno. Pasta di mais con carne o verdura, cotto al vapore all’interno di foglie di banana. Il tamales è un piattocomune sia in centro america che in Sud America e sarà difficile resistere alla tentazione di provarlo almeno una volta.
Bogotà è coinvolgente, vibrante e cosmopolita e onestamente è entrata tra le mie capitali del mondo preferite.
Assicurazione di viaggio
Per il nostro viaggio ci siamo affidati alla compagnia Chapka che ti consiglio per la loro professionalità e assistenza.
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Una tappa che merita almeno 4-5 giorni per essere scoperta, e anche per abituarsi all’altitudine che può provocare stanchezza e mal di testa ma che passa in pochi giorni, dove potrai immergerti nella storia e nella cultura di questo paese incredibile che sta facendo di tutto per scrollarsi di dosso la brutta nomina del passato.
Sei mai stato a Bogotà? Cosa vorresti sapere prima della partenza?
Scrivimelo nei commenti così da poterti aiutare nell’organizzazione del tuo viaggio a Bogotà Colombia
Per qualsiasi domanda, richiesta o dubbio puoi lasciarmi un commento qua sotto e ti risponderò nel minor tempo possibile!
Alla prossima avventura
Arianna
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