A.A.A consigli per i weekend di primavera cercarsi? se quello che cerchi è una destinazione italiana dove poter visitare luoghi storici, musei, siti archeologici e trascorrere del tempo immerso nella natura, la Maremma laziale è il luogo adatto per la tua prossima gita fuori porta nel Lazio. Quando si pensa a quali posti visitare durante un weekend nel Lazio è normale che il primo luogo che viene alla mente sia Roma. Questo perché si sa, il fascino della capitale è difficile da battere, ma oggi voglio consigliarti una zona incantevole che si raggiunge a circa 1 e 20h d’auto da Roma di cui sono rimasta affascinata: la Maremma Laziale.
Lo scorso weekend sono stata invitata a partecipare ad un bellissimo tour alla scoperta della Maremma Laziale e Tuscia, organizzato da My_loveitaly e We Were Etruscans con il patrocinio della regione Lazio,’ del CNA Viterbo-Civitavecchia e con il supporto del Comune di Tarquinia.
Una giornata alla scoperta del territorio, delle attività locali e delle prelibatezze culinarie della zona.
Il tour è stato realizzato appositamente in occasione della giornata, ma insieme alla nostra guida Andrea di My love Italy, che ti consiglio vivamente per la sua professionalità e simpatia, potrai scegliere tra un’ampia scelta di esperienze ed organizzare il tuo tour per una gita fuori porta nel Lazio, anche con bambini, in base ai tuoi gusti e necessità.
Trovi tutte le info, e i contatti per organizzare il tour sul sito web dell’agenzia My love Italy.
Prima di iniziare però, vediamo dove si trova la Tuscia, e dopo iniziamo a scoprire cosa visitare nella maremma Laziale e Tuscia.
Dove si trova la Tuscia e Maremma Laziale
Prima di entrare nel vivo dell’articolo e scoprire i luoghi del nostro tour alla scoperta di “Tuscia e Maremma Laziale Vulci e Canino l’oro degli Etruschi”, facciamo chiarezza su dove si trova la Tuscia.
Per Tuscia si intendono i territori che comprendono l’alto Lazio e alcune delle aree confinanti con Toscana e Umbria che si ampliano nella provincia di Viterbo.
La Maremma Laziale invece, è la parte occidentale della provincia Viterbese e comprende i comuni di Tarquinia e Montalto di Castro e Canino.
Maremma Laziale cosa vedere
La prima tappa del nostro tour è stata all’interno del Parco Naturalistico Archeologico di Vulci, un bellissimo testimone di quella che è stata una tra le più importanti città Etrusche del mediterraneo che si trova nel territorio di Canino e Montalto di Castro.
Parco archeologico di Vulci
L’ingresso al parco costa 10€ e 6€ per bambini dai 7 ai 13 anni.
Orari; 09-18 dal lunedì alla domenica.
Perché dovresti visitare il parco di Vulci?
Vulci è un’antica città etrusca immersa in un bellissimo scenario naturalistico di circa 120 ettari.
Il parco è visitabile attraverso 3 percorsi:
- Il più breve: 2,3 km
- Completo: 3,5 km
- Natura: 1,5km
Visitando il parco potrai scoprire la storia della città etrusca, grazie alle diverse spiegazioni che troverai davanti ai resti monumentali che però, se posso darti un consiglio è meglio visitare assieme ad una guida turistica come Claudia Moroni che essendo esperta del territorio ti porterà a scoprire i dettagli, la storia e molte curiosità che non troverai su Google.
Ma non solo storia: infatti al’interno del parco archeologico di Vulci si trova il fiume Fiora (uno dei più puliti d’Italia), che si tuffa nel lago del Pellicone un oasi di pace caratterizzata da pareti di roccia vulcanica e una piccola cascata.
Potresti aver già visto il lago senza saperlo. Il lago del Pellicone è stato protagonista di diversi film come: Non ci resta che piangere e Tre uomini e una gamba!
Tip: all’interno del parco trovi anche la valle delle farfalle! il periodo ideale per visitarla è sicuramente ad inizio primavera
Ma non è finita qui! Nel parco si trovano diversi esemplari di vacche maremmane e di cavalli allo stato brado.
Il ultimo tappa imperdibile al “Castello dell’Abbadia” oggi sede del museo archeologico.
Il ponte del diavolo che si può utilizzare per arrivare al castello e le gole che lo circondano sono di una bellezza disarmante! Un luogo assolutamente da non perdere.
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Dopo aver visto Vulci ci siamo diretti alla scoperta dell’oro di Canino: l’olio.
Olio di Canino: Oleificio Sociale Cooperativo di Canino e Azienda Agricola Cerrosughero
Esiste modo migliore per scoprire una destinazione se non attraverso la cultura gastronomica?
Canino è famosa per due prodotti principali: l’Olio di Canino e gli asparagi.
Abbiamo visitato ben due oleifici, molto diversi tra loro, ma entrambi con una storia da raccontare.
Il primo è stato l’Oleificio Sociale Cooperativo di Canino che produce olio dal 1965. Negli anni ‘90 ha certificato l’olio extra vergine di oliva di Canino DOP, ed è stato uno dei primi in Italia a sperimentare l’estrazione dell’olio attraverso centrifugazione.
Per garantire un olio genuino le olive vengono molite entro le 24, rendendo così il loro prodotto eccelso.
Abbiamo fatto una degustazione dei loro prodotti, visitato lo stabilimento e dopo assaggiato varie prelibatezze tutte preparate da aziende locali.
Ma l’Oleificio Sociale Cooperativo di Canino non è stato l’unico, a fine giornata siamo stati in un altro oleificio.
Più piccolo di dimensione, ma con una storia incredibile dietro, quella della sua titolare Laura de Parri.
Dopo una laurea in matematica capisce il potenziale dell’attività di famiglia e torna a Canino.
Inizia così la crescita dell’attività e la sua espansione. Nel 1999 nasce il primo olio EVO Cerrosughero, e da lì è stato un susseguirsi di riconoscimenti e premi. Ho apprezzato moltissimo la visita a questo oleificio perché attraverso le parole della signora Laura si percepiva l’amore per la sua attività e per il territorio.
E’ stata un grandissimo esempio di imprenditoria femminile.
Cerrosughero mette a disposizione anche un agriturismo immerso nel verde dove trascorrere un bellissimo weekend di relax.
E se stai pensando che sia finita qui, bèh la Maremma Laziale ha ancora molto da offrire!
La giornata è stata ricca di emozioni e di luoghi bellissimi, ma prometto che siamo quasi arrivati alla fine!
Maremma Laziale: Luciano Bonaparte a Canino
Sapevi che il fratello di Napoleone Bonaparte, Luciano, ha vissuto parte della sua vita a Canino?
Durante la nostra giornata a Canino abbiamo visitato la Chiesa Collegiata di Canino dove al suo interno si trova la cappella gentilizia dei Bonaparte con il monumento funebre di Luciano.
La famiglia Bonaparte viene ricordata ancora oggi con grande affetto dagli abitanti della città, grazie alle diverse opere che furono fatte durante la loro permanenza.
Abbiamo poi visitato, all’interno del complesso museale, la riproduzione della Tomba Francois, una delle testimonianze più importanti della civiltà etrusca.
La tomba fu scoperta dall’archeologo fiorentino Alessandro Francois da cui prende il nome.
Che dire? la Tuscia e la Maremma Laziale ci hanno lasciato letteralmente senza fiato!
Non avrei mai pensato che il territorio avesse così tante cose da scoprire, e ne ho visitate solo una piccola parte!!
Se anche tu hai voglia fare una gita fuori porta nel Lazio e scoprire la Maremma Laziale affidati a My love Italy per un tour ricco di emozioni e luoghi incredibili!
Come sempre per dubbi, domande e consigli puoi lasciarmi un commento qua sotto!
Alla prossima avventura,
Arianna
Articolo scritto in collaborazione con My love Italy.
