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Cosa vedere a Salina: spiagge, tramonti e ristoranti da non perdere

Tempo di lettura: 8 minuti
Cosa vedere Salina spiaggia di Rinella

Nell’articolo precedente ti ho parlato di come organizzare un viaggio a Salina e quali sono le zone migliori per alloggiare, adesso è arrivato il momento di entrare nel dettaglio e scoprire cosa vedere a Salina e dove si trova Salina .

Se ti sei perso il primo articolo sulle Isole Eolie puoi trovarlo qui, se invece sei pronto con carta e penna iniziamo subito a scoprire quali cose non puoi perdere assolutamente a Salina, l’isola più verde delle Eolie.

Ti avviso già che queste Isole creano dipendenza e dopo esserci stato una volta vorresti tornarci ancora e ancora…. l’acqua cristallina, le bouganville ad ogni angolo della strada, il profumo di ginestre e la pace assoluta dell’isola ti faranno dimenticare il caos quotidiano e ti sembrerà di vivere un magico sogno. Se non ci credi guarda i miei reels su Instagram  e sono certa che dopo non avrai più dubbi su cosa vedere a Salina.

Essendo un’isola relativamente piccola si ha la possibilità di raggiungere ogni zona in pochi minuti così da poterla girare in lungo e largo scoprendone ogni piccola bellezza. Iniziamo scoprendo quali spiagge di Salina non si possono assolutamente perdere.

Cosa vedere a Salina

Cosa vedere a Salina spiaggia del postino Pollara

Pollara Salina 

Questa località si trova all’interno di un vecchio cratere collassato ed è una delle mete più belle, e romantiche, di tutta l’isola. Si trova nella piccola frazione di Malfa e rientra tra gli spot più belli e suggestivi dove poter ammirare il tramonto.  Magari ne hai sentito parlare per il film “il Postino” con Massimo Troisi, che l’ha reso celebre e meta imperdibile per molti turisti. Questa piccola e tranquilla spiaggia grazie alle balate viene utilizzata dai pescatori come rimessa per le barche in caso di tempeste.

A nuoto si può raggiungere la piccola spiaggia di sassi di Pollara, dove però è sconsigliato sdraiarsi per il pericolo di caduta massi dalle falesie, ma se desideri goderti un pò di mare oltrepassando le balate trovi molti scogli piatti dove potersi stendere con l’asciugamano. Per arrivarci ti basterà inserire sul navigatore Pollara che ti porterà direttamente al parcheggio. Qui troverai una scenica scalinata che già preannuncia la bellezza del luogo. Pollara è anche uno dei punti più romantici per ammirare il tramonto, ricordati di arrivare in anticipo per riuscire a prendere posto sopra la tettoia e ammirare lo spettacolo del sole che tramonta dietro Alicudi & Filicudi.

Questa spiaggia, e la località in generale, non può non rientrare tra cosa vedere a Salina.

Tip: attraversa le balate e percorri tutta la scogliera per raggiungere Punta del Perciato, un arco naturale formatosi dall’erosione del mare e dagli agenti atmosferici. Uno spettacolo che lascia davvero senza fiato e ottima meta per chi ama fare snorkeling.

Cosa vedere a Salina Punta deL Perciato

Se invece vuoi goderti un aperitivo oppure un piatto della tradizione Eoliana seduto comodamente al tavolo, rigorosamente con vista tramonto, ti consiglio di fermarti nella piazzetta della chiesa dove trovi l’Oasi Snack bar. Ottimi stuzzichini e cocktail, che vengono preparati con gli ingredienti raccolti direttamente nell’orto circostante. Ogni giovedì all’Oasi viene proiettato il film il postino!

Fermi tutti! ancora sei indeciso su dove alloggiare? nell’articolo precedente trovi tutti i miei consigli suddivisi per zona.

Un’altra esperienza che ti consiglio di non perdere è il trekking verso la vetta Monte Fossa delle Felci. Questo vecchio vulcano inattivo è il più alto di tutto l’arcipelago e da qui si snodano diversi sentieri, di varia difficoltà e intensità. Noi abbiamo scelto il sentiero numero 10 che parte da Valdichiesa, ma ne esistono 13 che partono e arrivano in diverse zone dell’Isola. Per conoscere tutti i sentieri ti consiglio di guardare questo articolo.

C’è da durare un pò di fatica è vero, ma ti assicuro che verrà ampiamente ripagata. 

Tip: se decidi di fare questo trekking, soprattutto in estate, parti al mattino presto. Importante è acqua, cappello, scarpe adatte e cibo perché il trekking è quasi interamente in salita.

Cosa vedere a Salina trekking monte fossa delle Felci

Per ultimo, e non  per importanza, non dimenticare di goderti il tramonto dal belvedere del semaforo. Questa è una vecchia torre della Marina Militare, oggi ormai abbandonata che però è visitabile con le dovute precauzioni. Sulla strada trovi il grande parcheggio dove fermarti e goderti lo spettacolo del tramonto.

Sappi che Pollara è considerata una delle zone migliori al Mondo per ammirare il tramonto! Dopo Pollara ci spostiamo nella zona di Malfa.

Cosa fare a Malfa

Piazza Principale Malfa

In questa piccola frazione di Salina trovi la spiaggia di punta Scario. Questa è una piccola spiaggia che si raggiunge con un percorso di 5 minuti scavato nella roccia che ne preannuncia la pace.  Qui troverai sassi grossi, acqua turchese e un chiringuito dove noleggiare ombrelloni e lettini e gustare una granita fresca. A Malfa troverai un’animata piazzetta, fulcro della zona, dove poter fare colazione e aperitivi grazie ai molti bar presenti. Ma anche diversi ristoranti, la chiesa di Di San Lorenzo, che però non siamo riusciti a vedere perché chiusa, una farmacia il Conad, una pasticceria e due alimentari.

La vita in questa zona di Salina trascorre lenta..una placida zona dove passeggiare la sera dopo una gustosa cena in uno dei molti ristoranti, accompagnati dal rumore del mare e le risate dei bambini che giocano nella piazza.

Cosa vedere a Salina: ristoranti a Malfa

Noi siamo stati alla Trattoria A Quadrara in via Roma 88. E’ un ristorante che ti dico già non ha la vista sul mare. Però si respira i sapori di casa, le materie prime freschissime e di zona e il servizio cortese e premuroso compensano perfettamente.

Dopo Malfa dirigiti a Santa Marina Salina.

Cosa fare a Santa Marina Salina

Impossibile non capitare nella zona di Santa Marina, qui è dove arrivano la maggior parte degli Aliscafi e anche perché è la frazione più grande e animata dell’Isola. 

Non si può non scoprire il centro storico e il corso ricco di negozi di souvenirs, ristoranti, scorci incantevoli e le tipiche case eoliane dai portoni colorati.

Una volta scoperto il corso, dove ti consiglio di assaggiare un arancino all’alimentari il Fornaio, dedica del tempo alla scoperta della Chiesa di Santa Marina del 1622. Se hai ancora tempo anche una visita al Museo del Vino per scoprire un pò di più la storia del famoso malvasia dell’isola.

Per un cannolo scegli Antica Pasticceria Matarazzo e per il ristorante a Santa Marina di Salina mi sento di consigliartene uno con vista d’eccezione su Lipari, la Trattoria Cucinotta.

Le due perle dell’isola sono i capperi e la malvasia. Durante il nostro viaggio alle Eolie non potevamo non dedicare del tempo ad un’escursione con i locali.

Ti ricordo che puoi vivere anche tu l’esperienza del Wine experience con Giuseppe di Salina Ecogastronomica usufruendo del 10% di sconto inserendo il codice Arianna10 in fase di prenotazione.

Andrai alla scoperta delle coltivazioni del Malvasia, le piantagioni di capperi e la loro raccolta e finirai l’esperienza con una degustazione di ottimi prodotti tipici. 

Trovi questa esperienza e tutti gli altri tour sul loro sito.

Ringrazio ancora Giulia per avermi fatto conoscere Giuseppe e avermi consigliato questa super esperienza che probabilmente non sarebbe stata lo stesso se fatta con altre persone!

Adesso è il momento di esplorare la zona di Lingua

Cosa fare a Lingua

A lingua trovi il lago salato, una piccola spiaggia Punta Lingua e il museo archeologico e museo del mare.

Lingua ha diversi ristorantini sulla passeggiata che costeggia il mare e trovo che sia un’ottima tappa da inserire nel vostro viaggio a Salina. Se avrai già cercato informazioni su cosa vedere a Salina di questa zona troverai sicuramente il locale da Alfredo che sull’isola è un istituzione. 

Noi ci siamo andati e adesso dirò la mia opinione che sarà impopolare.  Abbiamo assaggiato il famoso pane cunzato che mi spiace dirlo ma non ci è piaciuto per niente. Lo abbiamo poi assaggiato in altri locali e personalmente non aveva niente a che vedere con quello mangiato da Alfredo. Spesso i locali prendono il nome e la fama attirando inevitabilmente turisti, però questo non significa che debbano perdere di qualità.

Non abbiamo provato altro visto anche il prezzo decisamente esagerato. Questa non è un’intimazione a non andarci ovviamente…però il mio consiglio è di assaggiare altro e non il pane cunzato! Un ristorante che invece mi sento di consigliarti a occhi chiusi nella zona di Lingua è A Cannata. Piatti semplici e casalinghi in una terrazza vista mare.

Dopo aver visitato lingua prosegui in direzione Rinella  

Piazza principale di Malfa

Cosa vedere a Rinella

Rinella è conosciuta per due motivi in particolare: c’è un piccolo porto dove attraccano alcuni aliscafi e la famosa e suggestiva spiaggia di Rinella o spiaggia nera accanto al porto.

La spiaggia di Rinella non è di sabbia, bensì piccoli sassi, che sono stati portati causa dell’ingrandimento della spiaggia ma che in pochi anni dovrebbe tornare ad essere sabbia.

Qui trovi un bar che noleggia ombrelloni e sdraio e il piccolo borghetto con un alimentari.

Granita alla ricotta da Paperò al Glicine è d’obbligo. Una delle più buone assaggiate sull’Isola!

Come ristorante ti consiglio La Grotta con vista sulla spiaggia nera. E’ di fascia medio-alta, il cibo è qualcosa di eccezionale, servizio eccellente e pensa che  durante la cena siamo riusciti a vedere l’Etna che eruttava, ti lascio immaginare la vista che si ha!

Vicinissima alla spiaggia di Rinella trovi Prà Venezia che per me è tra le spiagge più belle di Salina.

Per arrivarci devi percorrere circa 15 minuti di passeggiata nella macchia mediterranea, dove troverai anche il belvedere di Punta di Megna, per poi trovarti davanti agli occhi questa spiaggia di grossi sassi con dolci insenature nella scogliera.

Un luogo unico, e spesso deserto, perfetto per trascorrere qualche ora in totale tranquillità.

Cosa vedere a Salina: i luoghi che avremmo voluto vedere

Cosa edere a Salina spiaggia di Prà Venezia

Noi non abbiamo avuto il tempo ma so che meritano anche:

  • Grotte dei Saraceni: circa 60 minuti di camminata per raggiungere grotte (in parte naturali) che servivano come rifugio per gli abitanti di Salina dalle incursioni dei Saraceni.
  • Noleggio barca per escursione intorno all’isola: se puoi non perdere la possibilità di scoprire calette irraggiungibili via terra.

Spero che questo articolo ti sia stato di aiuto per decidere cosa vedere a Salina e spero veramente che tu prenda in considerazione di visitare questa splendida isola.

Come sempre se hai domande lasciami un commento, e se hai già visitato le Eolie dimmi qual è stata l’isola che ti è piaciuta di più! 

Se andrai in uno dei luoghi di cui ti ho parlato taggami per essere condiviso nelle storie di instagram o usa #weekendtraveltips per i tuoi post!

Per altri viaggi in terra Siciliana

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A presto, Arianna 

Ragazza che guarda sorridente con maglietta bianca a Salina

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