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Buoni propositi per l’anno nuovo: cosa mi aspetto (e spero) dal 2022

Tempo di lettura: 9 minuti

Da dove iniziare per parlare di questo 2021? quali sono i miei propositi per l’anno nuovo? So da dove voglio iniziare, ma non riesco ad essere certa di dove andrò a finire all’interno di questo testo.

Ma ne sento il bisogno, anzi la necessità, di lasciar scorrere le parole come un fiume in piena. Niente paletti e regole della SEO, semplicemente i miei pensieri che rimarranno come una scritta indelebile qui all’interno della mia piccola casa virtuale.

L’anno 2021 non riesco a definirlo con una parola soltanto: potrei scegliere cambiamento, rivoluzione, consapevolezza, ascolto…potrei scriverne altre, ma non credo di poterne utilizzare una soltanto.

Si perchè questo è stato sicuramente uno degli anni più importanti per la mia vita.

Ma fermiamoci un attimo e riavvolgiamo il nastro.

Ma fermiamoci un attimo e riavvolgiamo il nastro

Buoni propositi per l'anno nuovo
Salina 2021

Le nostre vite dal 2020 sono inevitabilmente cambiate. Per quanto riguarda me tutto è cominciato quando ho deciso di non accettare il rinnovo del contratto da IKEA nel luglio 2020. Mentre il mondo si fermava, in molti hanno iniziato a riflettere su quella che era la loro vita fino a quell’istante.

Una vita caratterizzata dall’essere costantemente di fretta, dal non sentirsi abbastanza, dal costante bisogno di dover dimostrare qualcosa. Per molti, oltre questo, c’è da aggiungerci il fatto di svolgere un lavoro che magari non li rispecchia, che non dà soddisfazione oppure che semplicemente non è quello che appassiona.

E sia chiaro, credo che le giornate no ci siano per tutti anche se si fa il lavoro più bello del mondo.

Ma avere un lavoro che si ama, a cui ci si dedica anima e corpo senza alcun peso, credo sia una grande fortuna.

I mesi che ho trascorso in casa durante la prima quarantena, mi hanno permesso di darmi il tempo per pormi le domande che a voce alta non mi ero mai davvero fatta:

  • E’ questa la vita che desidero avere?
  • Voglio veramente lavorare 10-12 ore al giorno, al chiuso senza vedere uno spiraglio di sole e arrivare a casa la sera e svenire sul divano?
  • Desidero realmente aspettare i 15 giorni di vacanza all’anno per partire e non godermi sul serio le mie ferie perché i giorni sono troppi pochi rispetto alla stanchezza accumulata?
  • Sul serio il mio lavoro deve essere messo prima delle mie passioni?

Non ci è voluto molto per rispondere con un grandissimo NO.

Il tanto desiderato e cercato contratto a tempo INDETERMINATO che per anni ho rincorso, adesso mi mette solo ansia e oppressione.

Da questa risposta è partito tutto.

La presa di coscienza

Albero con gli occhi

Avevo capito e, accettato, il fatto che un lavoro tradizionale non mi avrebbe mai reso soddisfatta al 100%. Sono una donna del segno dell’acquario, quindi la massima soddisfazione non so nemmeno se mai riuscirò a sentire che cosa sia, ma sapevo che un lavoro che mi legava ad un solo luogo, con orari standard, con ferie programmate mi avrebbe reso una persona infelice.

Quella vocina flebile che ho sempre ignorato nella mia testa si era fatta grossa e impossibile da zittire.

La prima cosa che ho fatto è stata quella di parlarne con Francesco.

Questo è stato uno degli scalini più difficili.

Io e Francesco condividiamo la vita da quasi 13 anni, siamo due persone diverse caratterialmente e con trascorsi di vita opposti. Ma nonostante le diversità abbiamo trovato i nostri punti di incontro e come un didò abbiamo modellato il nostro rapporto su tre pilastri fondamentali: sincerità, schiettezza e libertà.

Negli anni più volte avevo provato a buttare lì l’idea di avere un lavoro che ci rendesse più liberi, di fare un’esperienza all’estero. Ma in fondo non ci credevo nemmeno io, come potevo pretendendere che lo facesse lui che qui ha il suo lavoro stabile e che fondamentalmente gli piace?

Ma questa volta è stato diverso. 

Come un uragano gli ho detto tutto quello che provavo, i miei dubbi, le mie insicurezze e i miei sogni.

Francesco mi ha ascoltato, e la sua risposta è stata: FACCIAMOLO INSIEME. 

Amo questo di noi, la voglia di stare bene insieme è più forte di tutto il resto.

Così insieme decidiamo di provarci.

Decidiamo di darci la possibilità crearci un lavoro che ci permetta di essere liberi di lavorare in giro per il mondo, di cambiare vita senza necessariamente il bisogno di vendere tutto e trasferirsi in maniera definitiva dall’altra parte del mondo.

Il nostro progetto è sviluppare due lavori distinti ma che possono essere svolti insieme.

Io come travel blogger, content creator e SEO strategist.

Lui come fotografo e video maker.

Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare

Buoni propositi per l'anno nuovo
Bibbona 2021


Dirlo è stato semplice, realizzarlo meno.

Quando si decide di sviluppare un nuovo business le parole chiave sono: costanza, determinazione, formazione e passione. Durante l’ultimo anno queste sono state le parole cardine delle nostre vite. Abbiamo investito soldi e tempo in attrezzature e formazione.  Abbiamo dedicato ore e ore a studiare e capire come muoverci all’interno di un mondo che sembra semplice, ma che è tutt’altro.

Per quanto riguarda il campo della fotografia perché ovviamente c’è molta concorrenza, devi trovare il tuo stile e questo è tutt’altro che semplice.

Il solito discorso vale per l’ambito della scrittura online.

La concorrenza è micidiale, su moltissime piattaforme trovi offerte per la scrittura di testi da fare accapponare la pelle che automaticamente ti fanno pensare: ma riuscirò poi a mantenermi?

Credo che sia normale e lecito chiederselo.

In fondo noi non abbiamo intenzione di vendere la nostra casa e vivere come nomadi, quindi nonostante su Instagram molti guru vogliano farci credere che tutto sia semplice e realizzabile con uno schiocco di dita, la realtà è ben diversa.

Devi farti un grandissimo mazzo, prepararti a non smettere mai di studiare, rimanere sempre sempre aggiornato e ovviamente almeno all’inizio darti un gran da fare per accaparrarsi i primi clienti e dire al mondo: ehi ci sono anche io!

Ed è qui che arriva la parte più difficile.

Ti svelo un segreto non è per niente semplice.

Buoni propositi per l'anno nuovo
Livorno 2021

In molti desiderano essere liberi, ma in pochi sono disposti a fare delle rinunce per raggiungere quella libertà.

Ci sono molti fattori che portano ad abbandonare i propri sogni: una delle prime è la concorrenza spietata.

Soprattutto su Instagram c’è un mondo bastato sul desiderio di sopraffare l’altro, copiare e arrivare per primi.. questo lasciamelo dire è uno degli aspetti che più odio di Instagram!

Soprattuto durante il 2021 su Instagram è nata una vera e propria corsa alla perfezione, una giostra su cui salire sembra la cosa più facile del mondo, ma dove si rischia di cadere e fare una botta spaventosa!

Essere sempre presenti, realizzare contenuti sempre di qualità, tenere il passo con le tendenze, e anche con quelli che chiamiamo competitor, ecco non è affatto semplice.

E’ successo che mi sono sentita sopraffatta, come se la giostra avesse preso troppa velocità e io non riuscissi più a tenermi alle maniglie di sicurezza. So di non essere stata la sola ad essersi sentita così, e forse, anche tu che stai leggendo hai provato la solita sensazione di schiacciamento e corsa contro il tempo.

Se così fosse, sappi che non sei sola ma soprattutto che tutto passa.

Farsi prendere dall’agitazione e magari in alcuni momenti pure dallo sconforto può succedere, perché ricordiamoci sempre che nonostante tutto siamo umani e si, capita pure di cadere.

La differenza secondo me sta nel continuare a credere nel nostro sogno, anche dopo dei NO (magari ricevuti anche in malo modo), non perdere di vista il proprio obiettivo, anche quando sembra che tutto il mondo stia remando contro.

Buoni propositi per l’anno nuovo: credere nei propri sogni

Buoni propositi per l'anno nuovo
Salina 2021

Quando tutto il mondo il mondo rema contro…già proprio così.

Dopo aver deciso insieme a Francesco di lasciare i nostri lavori per crearci un proprio business online che ci permetta di lavorare in giro per il mondo, abbiamo preso anche un’altra grande ed importante scelta: partire per un viaggio di almeno 6 mesi. Vogliamo che sia la vita, e il viaggio, a trasportarci. Per una volta volta non vogliamo avere FRETTA.

L’idea di fare un’esperienza all’estero, anche lavorativa, è sempre stato uno dei miei più grandi desideri. Il progetto iniziale era di fare qualche mese in Asia, e dopo andare in Australia per lavorare nelle farms.

Con chiunque io abbia parlato mi sono sempre sentita dire che quella è un’esperienza che ti insegna e lascia il segno dentro. 

Quindi why not?

Sappiamo tutti che poi la vita ha cambiato i piani, il covid è ancora presente e l’Australia ha riaperto i confini solo da poco. Ma oltre a queste situazioni su cui noi non avevamo il controllo, la vita ha deciso di continuare a metterci i bastoni tra le ruote attraverso spese improvvise, situazioni spiacevoli e in ultimo l’operazione della Tequila.

Questo ha portato ad uno slittamento della partenza da Dicembre al 2022 (non inserisco la data solo e soltanto per scaramanzia), e ha doversi rimboccare le maniche ancora di più.

Perché è bello cambiare vita, è bello viaggiare nel mondo, ma per fare tutto questo devi avere una base economica altrimenti tutto rimane solo un sogno. Nel nostro caso le due spese più fondamentali sono: il mutuo, quindi averlo coperto per i tot mesi che abbiamo in programma di stare fuori.

Quindi abbiamo fatto altri sacrifici, io ho lavorato come corriere per due mesi e non abbiamo viaggiato.

Tranne per un viaggio a maggio in Sicilia nelle isole Isole, e 5 giorni in Puglia abbiamo deciso di risparmiare il più possibile. 

Qualche rinuncia oggi, per essere più felici domani. Questa è stata la filosofia degli ultimi 12 mesi.


Resoconto di fine anno

Buoni propositi per l'anno nuovo
31/12/2021


Quindi in questo resoconto di fine anno che cosa posso dire di aver imparato? Quali sono i buoni propositi per l’anno nuovo?

Sicuramente che nella vita niente è per sempre e che tutto può cambiare da un giorno all’altro.

Fino a pochi mesi fa vedevo il mio futuro all’interno di un negozio, facendo un lavoro che non mi soddisfaceva a pieno, ma che mi dovevo far andare bene perché così doveva essere.

Ho capito che basta parlare a cuore aperto per essere capiti, e se chi hai davanti non capisce cosa provi significa che non è la persona giusta.

Ho imparato ad ascoltarmi ancora di più, ad accettarmi per quella che sono. 

Che il mio senso di insoddisfazione non deve necessariamente essere sbagliato, ma mi serve a spronarmi, migliorare e crescere.

Mi sono sentita per ANNI in difetto. 

Arianna l’insoddisfatta

Arianna la musona.

Arianna che non sa che cosa vuole… e sai che ti dico? va bene così! 

Fortunati quelli che sanno fin da piccola che cosa vogliono da grandi, altrettanto fortunati noi che non ci fermiamo alla prima esperienza e necessitiamo di continuare a scoprire ancora e ancora.

Ho capito che il viaggio deve essere la mia vita. Non un piacere effimero di pochi giorni, ma parte integrante del mio quotidiano e del mio lavoro.

Nel 2021 ho imparato anche un’altra lezione importante: l’unica persona su cui dovrai sempre fare affidamento sei te stessa. Circondati  di anime simili a te, che hanno la tua stessa visione, che ti ascoltano senza pretende di parlare e basta, persone che sono interessate realmente a te e alle tue passioni e non a chi ti chiede come stai solo perchè deve, e manco ascolta la risposta.

Ma la cosa più importante che mi ha insegnato il 2021, e questo è il più importante dei buoni propositi per l’anno nuovo, è che si deve credere sempre nei propri sogni. 

Rinunciarvi per paura è il torto più grande che tu ti possa fare.

Ho paura, anzi abbiamo paura del cambiamento che ci aspetta nel nuovo anno? ovviamente si.

Le domande sono per tutti sempre le stesse: e se poi non riusciamo con i soldi? e se i clienti non arrivano? e se va tutto male? e se se se se….

E se andasse dannatamente bene? 

So che non è semplice parlare così, una mente razionale come Francesco per accettare questo pensiero ci ha messo mesi e mesi.

Ma in fondo ragazzi la vita è soltanto una, e mai come adesso abbiamo capito che basta un virus e un’attimo perché ci venga portata via.

Non voglio più aspettare.

Non ho più intenzione di farmi dire dagli altri cosa fare.

Non voglio più seguire la massa.

Una volta una persona che stimo mi disse: “ le persone intraprendenti sono quelle che il lavoro dei propri sogni se lo creano, non che guardano i successi degli altri e soffrono senza fare niente per modificare la propria situazione”.

Ebbene, il nostro momento è arrivato. 

Il meglio deve ancora venire.

Ovviamente terrò costantemente aggiornato il blog sui nostri spostamenti, ma per sapere in tempo reale dove ci porterà la vita e seguire le nostre avventure ti consiglio di seguirmi su Instagram.

Idem per il lavoro, troverai una sezione ancora più dettagliata e specifica sul mio lavoro e i servizi che posso offrirti.

L’avevo detto all’inizio che avrei lasciato libero spazio alle parole che come un fiume in piena avrebbero riempito questa pagina bianca, e così è stato.

Guardo fuori dalla finestra, in questa giornata uggiosa.

La mia candela profumata è accesa, a farmi compagnia c’è il tintinnio della pioggia sul balcone e mi sento serena. Nonostante la pioggia fuori, dentro di me percepisco il cielo limpido e il sole che scalda la pelle come in quelle bellissime giornate di primavera.

E’ una sensazione che non provavo da tempo e voglio farti così gli auguri per il tuo 2022: che tu possa sentirti sempre come un cielo limpido da nuvole, con la serenità e la spensieratezza che soltanto un cuore in pace e una mente tranquilla riescono a donare.

Che tu possa circondarti di persone che ti amano e credono in te, ma soprattutto che tu riesca ad essere il tuo miglior amico e sostenitore e non il contrario.

Ti auguro un 2022 pieno di sorrisi e gioia, e ovviamente ricco di nuove avventure e viaggi.

Alla prossima avventura, 

Arianna 

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