Il blogger di viaggi, comunemente chiamato anche travel blogger, è una figura che soprattutto negli ultimi anni ha preso tantissimo piede nella promozione turistica.
Ma che cosa fa un travel blogger blogger? Perché se ho una struttura/ristorante per la mia pubblicità dovrei affidarmi ad un blogger di viaggi? Oggi vediamo di rispondere alle domande e chiarire questi dubbi.
Chi è e che cosa fa un travel blogger
Per travel blogger si intende una persona che racconta le sue esperienze di viaggio attraverso il proprio spazio online. Quando si pensa ad un blog si deve immaginare come un sorta di casa oppure diario, dove periodicamente si racconta le emozioni, i luoghi, le tradizioni e le usanze dei luoghi che si visita.
Al blog si aggiunge anche la condivisione dei post attraverso i social network come Instagram o Facebook, fondamentali per creare canali di traffico alternativi e creare una community (persone che si affezionano a te, al tuo modo di comunicare e che molto spesso seguono i tuoi consigli)
Proprio tramite i social che nasce un’ulteriore figura che è quella del travel influencer. Si differenzia perché non ha un blog, ma consiglia e promuove attraverso i suoi canali social luoghi, ristoranti ed esperienze.
Il travel blogger quindi principalmente attraverso il suo blog di viaggi, promuove destinazioni, hotel, ristoranti ed esperienze.
Spesso ho sentito dire che chi fa questo mestiere cerca solo di “scroccare” pernottamenti gratuiti, esperienze e regali. Lascia che te lo dica, con i regali e i pernottamenti gratis non mangi e non ci vivi! quindi sfatiamo il mito che i blogger sono degli scrocconi.
Un blogger quando è in viaggio per lavoro, ma anche per piacere, prende appunti, condivide live sui social le sue giornate, crea contenuti attraverso foto e video (al 99% con una programmazione fatta prima a casa).Una volta rientrato edita video e foto, crea e pubblica gli articoli con un calendario editoriale ben preciso, e gli promuove sia sul blog che su i social network.
Un blog nasce dalla passione per i viaggi e per quella di raccontare attraverso lo storytellingquello che si vive e si vive durante le esperienze in giro per il mondo. E se pur bellissimo, ovviamente per il mio parere, l’altra faccia della medaglia è che richiede studio e aggiornamento costante. Il mondo del web è in continua evoluzione e non si può rischiare di non essere aggiornati.
Come si diventa travel blogger
Non mi dilungherò troppo perché scriverò un’articolo dedicato su questo. Se non vuoi perdertelo ti consiglio di seguirmi su Instagram, ma voglio però darti giusto 2 informazioni.
Si deve avere una laurea per fare il travel blogger? No. Però come per ogni mestiere ci vuole studio e pratica. Ad esempio, il fatto di saper scrivere non fa di me una scrittrice. Come scritto sopra quando si apre un blog (per raggiungere degli obiettivi e mirato a produrre degli introiti), si deve essere ben consapevoli che ci sarà molto da studiare prima durante e dopo.
La prima cosa, e sicuramente tra le più importanti, è conoscere e applicare la SEO.
Per SEO (SEARCH ENGINE OPTIMIZATION), si intendono le attività volte a migliorare la scansione e il posizionamento di un sito o pagina web attraverso parole chiave
E se è vero che esistono tantissimi canali che possono portare le persone a leggere i tuoi articoli, niente è paragonabile alla soddisfazione di vedere il tuo articolo in prima pagina di google.
Per non parlare del fatto che quando una struttura/ente ti contatta per un lavoro di promozione turistica si aspetta che tu dia visibilità alla struttura/destinazione. E’ tuo dovere fare tutto il necessario per indicizzare gli articoli nelle prime pagine di google.
Da qui si apre un altro immenso mondo sulle parole chiave, intento di ricerca e molto altro che approfondirò in seguito.
Intanto però se sei interessato all’argomento SEO e vorresti capirci un pò di più ti consiglio una consulenza con Sabrina Barbante travel blogger professionista. Io ho fatto un percorso insieme a lei, e già adesso i miei articoli stanno avendo degli ottimi risultati.
Blogger di viaggi: che cosa può fare per il tuo hotel
Come può essere di aiuto un blogger di viaggi per la tua struttura? una struttura/ente/agenzia si affida a dei content creator professionisti quando decide di investire su campagne di web marketing che mirano alla vendita di un prodotto/servizio.
Sempre più persone, per cercare idee e ispirazioni per nuovi viaggi, si affida ai consigli che trova su internet sia social network che tramite i blog.
Ed ecco che entra in gioco il ruolo del blogger di viaggi. Avendo le conoscenze della scrittura persuasiva e quelle relative alla scrittura per il web, e una community che si fida dei consigli che gli vengono proposti, farà innamorare suoi lettori a scoprire la destinazione/struttura e li invoglierà a scoprirla.
Il lavoro del blogger di viaggio consiste nel creare contenuti che siano di valore per la sua community e in linea con gli ideali che porta avanti ogni giorno.
Esempio se io parlo di viaggi in van low budget e accetto un lavoro per un hotel luxury, è ovvio che vado contro la mia mission e vision e questo comporta perdita di fiducia.
I contenuti dovranno anche essere belli a livello visivo, l’occhio vuole la sua parte non possiamo farci niente, e in ultimo, ma non per importanza, creerà articoli mirati e scritti in ottica SEO che si andranno ad indicizzare sui motori di ricerca.
Questo servirà per avere risultati nel lungo termine. Sui social invece farà pubblicità attraverso post/storie/reels e molto altro per un riscontro nel breve termine.
Ci sono diverse tipologie di collaborazioni che si possono concordare con un blogger. Qui puoi trovare tutte le tipologie di collaborazioni che possiamo avere se decidi di collaborare con me.
E proprio su quest’ultimo punto vorrei fare una precisazione. Negli ultimi periodi, sopratutto su Instagram, tantissime persone tendono a comprare i followers solo perché sanno che molto spesso le strutture guardano i numeri. Ma avere numeri gonfiati ma senza una community che interagisce è praticamente un cane che si morde la coda.
Quindi come sapere quale blogger/content creator ha realmente una community alle sue spalle? chiedendo i dati statistici sull’engagement su Instagram, e i dati di visualizzazioni degli articoli per quanto riguarda il blog
Diventare travel blogger richiede tempo e costanza, ma quando un lavoro viene fatto con passione e amore la fatica viene meno e quando i primi risultati iniziano ad arrivare non puoi che esserne felice.
Mi auguro di averti chiarito un pò le idee sulla figura del blogger di viaggio e sul perché dovresti affidarti ad un blogger per pubblicizzare la tua struttura.
Se sei una struttura, ente territoriale o agenzia non esitare a contattarmi per collaborare insieme, studieremo insieme la strategia migliore per promuovere la tua attività!
Puoi scoprire qualcosa in più su di me e la mia storia nella sezione chi sono.
